Victoria Dubourg: una pittrice da riscoprire

Victoria Dubourg (1840 – 1926) è stata una pittrice francese formata nella scuola per fanciulle aperta dalla pittrice Fanny Chéron (1830 – 1917).

Artista, musicista, pianista Victoria studiò pittura copiando i maestri esposti al Louvre. Conobbe il pittore Henry Fantin-Latour che la ritrasse in diverse occasioni e nel 1876 si sposarono. Henri ritrasse anche la sorella di Victoria – Charlotte Dubourg – una donna nubile che si manteneva insegnando tedesco.

Victoria, insieme al marito, fece parte della cerchia di artisti che comprendeva Manet, Morisot, Degas. 

Dopo la morte di Henry organizzò una grande retrospettiva delle opere del marito; dedicò anni allo sviluppo di un catalogo. Inoltre in una ottica di condivisione e filantropia si dedicò, in modo prioritario, trascurando così le proprie ambizioni artistiche, alla trasmissione e diffusione delle opere di Henry; infine, nel 1921, lasciò al Museo di Grenoble il corpus fotografico del marito, che era originario della città.

Victoria Dubourg è stata un’artista che poteva fare di più ma che diede la priorità – come spesso accade – agli altri. Innanzitutto al marito, collaborando con lui nella realizzazione dei dipinti floreali, lasciando i ritagli di tempo per le sue opere personali. Nonostante ciò nel 1869 Victoria espose al Salon di Parigi, poi al Salon del Artistes Francais e alla Royal Academy di Londra. E nel 1920 fu nominata Cavaliere della Legion d’Onore.

La sua storia ci ricorda come le donne messe nelle condizioni di apprendere, in questo caso da una maestra, hanno fatto grandi cose, come gli uomini. Anche quando hanno fatto uno, se non due, passi indietro per dare spazio ai colleghi/compagni.