Eunice Newton Foote (1819 – 1888) è stata una scienziata ed attivista per i diritti civili. Oggi è riconosciuta come la prima persona ad aver sperimentato l’effetto serra. A lungo ignorata solo in questi ultimi anni è stata riscoperta ed apprezzata.
Nel 2010 il geologo Ray Sorenson studiando i lavori del 1857 di Foote scoprì che la studiosa è stata la prima ad aver stabilito una connessione tra anidride carbonica e cambiamento climatico.
Finalmente Eunice Newton Foote ha ottenuto quanto meritato: il riconoscimento del lavoro e delle scoperte.
Da giovane Eunice ebbe modo di studiare in una scuola femminile e di poter frequentare dei seminari scientifici presso un vicino college. Così poté studiare chimica e biologia sui testi della scienziata Almira Hart Lincoln Phelps, sorella di Emma Willard (1787 – 1870) educatrice ed attivista che dedicò la vita all’istruzione femminile.
Almira Hart (1793 – 1884) fu fonte di ispirazione per diverse donne come ad esempio Foote e la figlia Augusta Newton Foote Arnold (1844 – 1904) naturalista e scrittrice.
La possibilità di studiare e avere dei modelli femminili come Almira Hart ed Emma Willard, hanno permesso alla mente brillante di Eunice di rivelarsi. E oggi di venire riconosciuta.
Sapere di non essere le uniche, potersi immaginare scienziate (o scrittrici o artiste o meccaniche o quelle che preferiamo) è già un abbattimento di un ostacolo altrimenti quasi invalicabile.
L’ennesimo esempio di come siano esistite moltissime sorelle, amiche, donne che si sono aiutate. E vedendo altre donne farcela hanno tentato, combattuto e ce l’hanno fatta.
Dimenticate dalla Storia attendono di essere riscoperte.