Francisca Chiquinha Gonzaga: successi, amori e sofferenza di una celebre musicista, nipote di una schiava brasiliana 

Francisca Gonzaga (1847 – 1935), nota come Chiquinha Gonzaga, fu una delle più importanti musiciste brasiliane. Fu la madre del chorinho, una icona di libertà e la fondatrice della prima istituzione di tutela dei diritti d’autore in Brasile (la SBAT).

Francisca, figlia di un ufficiale bianco e nipote di una schiava, ricevette un’educazione attenta e adeguata a quella di una dama.

A 16 anni fu data in sposa a Jacinto Ribeiro do Amaral, ufficiale di marina e più vecchio di lei di ben 24 anni.

Fu un’unione poco felice, non rallegrata nemmeno dalla nascita di tre figli.

Quando si lasciarono, il marito fece di tutto per impedire alla giovane donna di vedere crescere i propri figli, e così Francisca se ne andò per la sua strada.

Suonò, compose, conobbe persone. Fu la prima ed unica donna a suonare nel gruppo “O Choro de Calado”.

In seguito conobbe un altro uomo, da cui ebbe una figlia, e nel frattempo divenne la prima compositrice del Brasile. 

 

Le sue origini bianche e l’istruzione ricevuta le aprirono diverse porte, ma le radici nere furono determinanti per il suo successo.

L’amore per la musica popolare le diede la spinta a non mollare mai, ad inseguire i suoi sogni e a battersi per i diritti delle donne e degli schiavi.

Diventò anche amica di Nair De Tefé Van Hoonholtz, la prima fumettista donna e successivamente First Lady. Questa amicizia rese possibile l’inclusione di un suo tango, quello detto “O Corta-jaca”, durante l’ultima festa del mandato del Presidente De Fonseca il 26 ottobre del 1914. Una musica bellissima e divertente che però non fu perdonata dai giornalisti brasiliani secondo cui una musica così volgare da includere dei tamburi non poteva essere suonata durante una festa presidenziale.

Francisca venne considerata una persona inaccettabile come la sua musica. E così anche l’amicizia terminò.

In vita Chiquinha realizzò oltre 2000 composizioni e diventò anche la prima donna brasiliana a dirigere un’orchestra. 

Francisca (Chiquinha) Gonzaga fu un’artista di livello e una persona coraggiosa.

L’essere nipote di una schiava fu un motivo di grande orgoglio che la spinse a studiare la musica dei suoi avi.

 

Morì nel 1935 e fu presto dimenticata, per essere poi riscoperta soltanto negli anni ’70 grazie alle ricerche della giornalista Angela Cozetti Pontual e successivamente dalla sua biografa Edinha Diniz.