Harriet Boyd Hawes (1871–1945) fu una pioniera dell’archeologia; una donna che sfidò le convenzioni della sua epoca, lasciando un segno indelebile nello studio della civiltà minoica.
Sulle coste dell’Egeo divenne la prima donna a dirigere una campagna di scavi.
Il suo più grande trionfo è legato al sito di Gournia, nella parte orientale di Creta. A differenza dei più grandi e noti palazzi come Cnosso e Festo, Gournia si rivelò essere un insediamento minoico straordinariamente ben conservato.
Gli scavi di Hawes, condotti tra il 1901 e il 1904, riportarono alla luce una vera e propria città minoica con le sue strade lastricate, case a due piani e un piccolo “palazzo” o centro amministrativo.
La sua meticolosità offrì una finestra unica sulla vita quotidiana del popolo minoico, fornendo dettagli preziosi sulla sua struttura sociale ed economica.
L’impegno di Hawes non si limitò all’accademia.
Durante la Guerra greco-turca del 1897 e la Prima Guerra Mondiale, prestò servizio come infermiera e attivista, dimostrando un profondo senso civico e umanitario.
Dedicò la sua vita alle scoperte archeologiche e all’impegno sociale e umanitario, aprendo a molte donne strade prima impensabili.
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Foto: GalaticPanda – opera propria. Licenza: CC BY-SA 4.0
