Nell’ultimo anno mi sono appassionata a due autrici grazie ai suggerimenti di alcune pagine. E queste scrittici sono Anna Maria Ortese (1914 – 1998), Alba de Céspedes (1911 – 1997).
E per questo ringrazio le pagine che hanno parlato di queste illuminanti donne.
Anch’io vorrei far conoscere alcune autrici e la prima è Sirya Poletti nata a Pieve di Cadore nel 1911.
A nove anni vide emigrare i genitori in Argentina e dovette aspettare di averne 21 anni prima del ricongiungimento. Nel frattempo la giovane, affetta da scoliosi deformante, si laurea in Pedagogia.
A Cordoba, in Argentina, diventa docente e traduttrice di italiano e a fine degli anni ’40, a Buenos Aires, inizia a pubblicare le prime poesie e successivamente i primi racconti.
In Argentina fa carriera, ottiene quello che, probabilmente, in Italia non avrebbe ottenuto.
Il primo romanzo Gente conmigo, del 1961, ha un grande successo e riceve diversi premi come il “Premio Internacional Losada” e il “Premio Municipal de Buenos Aires”. L’opera ispira anche un film e diverse trasposizioni televisive.
Sirya Poletti è una autrice ricordata e amata in Argentina (tra i suoi stimatori ricordiamo Ernesto Sabato e Jorge Luis Borges) e nelle sue zone di origine, in particolare a Sacile (Pordenone). Ma poco conosciuta nel resto d’Italia.
Per iniziare a scoprirla e riscoprirla si consiglia la lettura del suo “Gente con me”.