Margaret Lloyd George (1864–1941), moglie del Primo Ministro David Lloyd George, fu una figura di spicco che merita di essere ricordata per i meriti personali.
Gallese, amante della sua terra, di forte volontà e attivista impegnata. Riuscì anche a diventare una delle prime sette donne a Giudice di Pace (JP) in Gran Bretagna nel 1919.
Servì nel Consiglio Distrettuale Urbano di Criccieth, sua città natale, dal 1919 fino alla morte.
Inoltre, fu una fervente sostenitrice del Partito Liberale in Galles, presiedendo la Women’s Liberal Federation del Nord e Sud Galles svolgendo un ruolo cruciale nelle campagne elettorali del marito.
Il suo supporto politico, basato su un forte senso di identità gallese e una profonda convinzione liberale, fu essenziale per la carriera del marito David Lloyd George.
Nominata Dama di Gran Croce dell’Ordine dell’Impero Britannico (GBE), Margaret Lloyd George incarnò la donna pubblica che, pur essendo la consorte del leader, trovò e perseguì con successo la sua strada nella politica, nella giustizia e nell’azione umanitaria.
Così facendo Margaret Lloyd George ha lasciato un’eredità significativa, un’impronta, nella Storia.