Marija Prymachenko (1909 – 1997) è stata una artista ucraina esponente della pittura popolare e naif.
Proveniente da una famiglia contadina sin da bambina imparò a ricamare entrando a far parte di una cooperativa di ricamo.
Il talento di Marja venne notato e la giovane fu invitata a lavorare presso il Laboratorio sperimentale centrale del Museo di arte ucraina di Kiev.
Le sue opere vennero prima presentate nel 1936 a Mosca, Leningrado e Varsavia e nel 1937 a Parigi. A Parigi Pablo Picasso vedendo le sue opere disse “Mi inchino davanti al miracolo artistico di questa brillante ucraina”.
L’arte di Marija Prymachenko si ispira alle tradizioni popolari ucraine e non mancano riferimenti al mondo naturale e alle fiabe. Negli anni sviluppa un suo stile molto particolare combinando motivi tradizionali e nuovi. E dagli anni Settanta comincia a scrivere frasi o proverbi sul retro delle sue tele.
L’Unesco nel 2009 le ha dedicato l’anno, mentre in Italia è stata riscoperta solo in questi ultimi anni.
Marija Prymachenko è un’artista che merita di essere conosciuta per la sua arte e non solo: ora anche per quello che le sue opere possono raccontare di culture e tradizioni altrimenti cancellate.